A poche ore dall'esordio azzurro ai Mondiali, Lippi ha sciolto gli ultimi dubbi. Totti sarà in campo dall'inizio, con De Rossi al posto dell'infortunato Gattuso. In difesa Zaccardo sostituirà Zambrotta mentre Nesta sarà regolarmente al centro. L'unico dubbio riguarda l'attacco dove, al fianco di Toni, c'è il ballottaggio Gilardino-Iaquinta, col milanista favorito. Tra i ghanesi molti gli "italiani" guidati da Kuffour.
Un unico piccolo dubbio nelle ultime ore prima dell'esordio mondiale degli azzurri. Iaquinta o Gilardino? Questa sembra essere l'unica incognita per Marcello Lippi in vista della gara contro il Ghana. Per il resto solo certezze, alcune obbligate, altre volontariamnete azzardate, almeno viste dal di fuori.
Perchè Francesco Totti sarà in campo dall'inizio, nonostante il lungo stop dopo l'infortunio contro l'Empoli. Ma Lippi l'aveva detto: "Non si tratta di una questione fisica, quanto di condizione, deve solo ritrovare la forma". E a quanto pare il fantasista sembra averla ritrovata, perchè sarà lui a prendere per mano l'Italia e a innescare le bocche di fuoco azzurre. Toni è in cerca della consacrazione mondiale dopo uno straordinario campionato, Gilardino vuole dimostrare di essere importante per questa squadra e Iaquinta, infine, vuole far vedere a tutti che questa convocazione se l'è meritata in pieno. Nel testa a testa fra il friulano e il rossonero, quest'ultimo appare favorito per una maglia da titolare, ma la decisione probabilmente Lippi la prenderà solo all'ultimo.
A centrocampo invece De Rossi sostiuirà l'infortunato Gattuso, con Pirlo regolarmente al centro della mediana e Camoranesi sulla destra. In difesa sarà Zaccardo a prendere il posto dell'indisponibile Zambrotta e quindi non il laziale Oddo come si era immaginato nei giorni scorsi. Una scelta tattica, visto che Zaccardo garantisce maggior copertura, fondamentale sulla corsia sinistra dei ghanesi dove la spinta di Muntari e le sovrapposizioni dell'esterno basso Pappoe sono molto pericolose. Nesta sarà regolarmente in campo a far coppia con capitan Cannavaro, mentre il neointerista Grosso si è definitivamente guadagnato la corsia sinistra che manterrà anche dopo il rientro di Zambrotta.
Tra i ghanesi, molti gli "italiani" e gli ex, a cominciare da Appiah che ha assicurato un Ghana in formato mondiale, pronto non solo a battere l'Italia ma anche a puntare almeno ai quarti. La truppa italiana è composta da Kuffour, Muntari, Asamoah, oltre all'ex Mensah. Tutti guidati dalla stella Essien, coriaceo centrocampista del Chelsea.
LE PAROLE DEI MISTER:
Lippi (Italia): "Tranquilli, io non porto in panchina l'acquasanta. Semmai ho il "Sialodato", un vino Sangiovese che mi ha dato un mio amico prima di partire. E non andrò nelle stanze degli azzurri a confessarli: se non altro perchè non mi confesso nemmeno io...". Sulla formazione: "Non ho più dubbi, io ho deciso, semplicemente non dico cosa". Su Totti: "L'ho visto crescere,
e come me i suoi compagni. Giocherà, per tutta la gara o per una parte. Comunque giocherà. Sarà una squadra forte, compatta. Ho visto i giocatori nell'allenamento vivaci, vogliosi ed entusiasti. Più ce ne sono in buone condizioni e meglio è. Il Mondiale non finisce al Ghana, anche se psicologicamente è la gara più dura: il torneo è lungo e noi vogliamo arrivare fino in fondo. E' vero,
probabilmente sono anche superiori a noi, fisicamente. Ma noi abbiamo anche altre qualità, speriamo ci bastino a superarli. Io promesse di successo non ne faccio, nessuno èin grado di farne. Ma mi sento di garantire agli italiani un'altra cosa molto importante: lo faccio sulla base di quello che ha mostrato questa squadra in due anni. Dunque agli italiani dico "seguiteci, vi piaceremo".
Dujkovic (Ghana): Dopo l'entusiasmo della vigilia, in casa ghanese ora si tende a smorzare i facili entusiami, dichiarando che anche un pareggio sarebbe un ottimo risultato. Ma sull'utilizzo di Totti da parte dell'Italia, il tecnico non ha dubbi: "Non so niente, chiedete a Lippi. Io non ho preferenze e non preparo gabbie per nessuno, non è il mio calcio. L'Italia ha attaccanti in grado di risolvere la partita in ogni momento, ma noi abbiamo fatto un grande lavoro e colpiremo quando l'Italia meno se lo aspetta. Ho molta fiducia ma non ho detto che vinciamo, dico che faremo bene. Le Black Stars credo che possano vincere, ma è molto difficile dire che ciò accadrà".
PROBABILI FORMAZIONI:
ITALIA (4-3-1-2): 1 Buffon, 2 Zaccardo, 5 Cannavaro, 13 Nesta, 3 Grosso, 16 Camoranesi, 21 Pirlo, 4 De Rossi, 10 Totti,
11 Gilardino, 9 Toni. (12 Peruzzi, 22 Oddo, 23 Materazzi, 19 Zambrotta, 6 Barzagli, 17 Barone, 20 Perrotta, 7 Del Piero, 15 Iaquinta, 18 Inzaghi, 14 Amelia). All.: Lippi.
GHANA (4-4-2): 22 Kingston, 15 Pantsil, 4 Kuffour, 5 Mensah, 6 Pappoe, 18 E. Addo, 8 Essien, 10 Appiah, 11 Muntari, 14 Amoah, 3 Asamoah. (1 Adjei, 16 Owu, 2 Sarpei, 7 Shilla, 13 Mohamed, 17 Quaye, 21 Ahmed, 9 Boateng, 20 O. Addo, 23 Dramani, 12 Tach-Mensah, 19 Pimpong). All.: Dujkovic.
Arbitro: Carlos Simon (Brasile).
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