ferrari.m
00lunedì 14 dicembre 2009 01:02
L'articolo 110, comma 5, del TUEL dispone:
"5. Il rapporto di impiego del dipendente di una pubblica amministrazione è risolto di diritto con effetto dalla data di decorrenza del contratto stipulato con l'ente locale ai sensi del comma 2."
L'articolo 19, comma 6, del 165/2001 invece:
"Per il periodo di durata dell'incarico, i dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono collocati in aspettativa senza assegni, con riconoscimento dell'anzianità di servizio."
Ora che il comma 6-ter del 165/2001 stabilisce esplicitamente l'applicabilità del comma 6 anche agli enti locali, la norma del 110, comma 5, è da ritenersi definitivamente abrogata (Scrivo definitivamente perché di norme regolamentari che ammettevano l'aspettativa ce n'erano già in moltissimi enti) ?
Michele Dei Cas
00lunedì 14 dicembre 2009 09:10
Mah, si potrà discuterne all'infinito. A occhio, mi sembra che si potrebbe anche sostenere di no; il comma 5 dell'art. 110 potrebbe interpretarsi come una norma speciale che riguarda esclusivamente il caso in questione (incarico di cui al comma 2) e che, sancendo, in quel solo determinato caso, la risoluzione del rapporto d'impiego, può anche sopravvivere ad una norma che, in via generale, prevede il collocamento in aspettativa.