Attenzione agli automobilisti stranieri

E successo a Verona. Sono in stato di fermo perché ubriachi i due rumeni che hanno causato l'incidente STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
VERONA - Sono in stato di fermo, perchè risultati ubriachi, i due rumeni che viaggiando con la loro auto contromano hanno ucciso una coppia di giovani fidanzati in moto a Verona. I due, residenti nel veronese, sono operai, in Italia con regolare permesso di soggiorno. I fermati sono risultati positivi al test che rileva la percentuale di alcol in chi guida, compiuto dalla polizia municipale di Verona.

I fidanzati deceduti sono Giulia Biondani di Colognola ai Colli (Verona) e Andrea Cecchele di San Bonifacio (Verona), entrambi di 23 anni. Viaggiavano su una moto Ducati condotta da Andrea, quando sono stati investiti frontalmente dall'Opel Astra di due rumeni, G.I., 30 anni, alla guida, e L.B., 34, residente a Verona città.

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Quattro giovani morti in uno scontro frontale a Catania
Lievemente ferito l'autista dell'altra vettura coinvolta
(ANSA) - CATANIA, 23 APR - Quattro giovani sono morti e una quinta persona e' rimasta ferita la notte scorsa a Catania in un incidente lungo la strada statale 114. Le vittime sono Gaetano Urso, di 25 anni, Mario Cusimano, di 20, Vincenzo Malta, di 22 e Giorgio Sallemi, di 19. L'auto sulla quale viaggiavano i quattro giovani, per cause ancora da accertare si e' scontrata frontalmente con una Volkswagen Caravel, alla cui guida c' era un cittadino cubano, ricoverato con una prognosi di 30 giorni per contusioni.

[Modificato da pedro68 24/04/2006 10.10]

CATANIA - È stato rintracciato e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria da agenti della polizia stradale di Lentini il cittadino cubano Josè Zamora Fonseca, di 59 anni, coinvolto nell' incidente, avvenuto la notte tra sabato e domenica scorse a Catania, in cui hanno perso la vita quattro giovani di Siracusa.

Josè Zamora Fonseca, che era alla guida dell'auto che si è schiantata contro quella delle vittime, è stato fermato in piazza Santa Maria di Gesù. Per l'uomo, che nelle prossime ore sarà interrogato dai magistrati della procura etnea, l'ipotesi di reato è di omicidio plurimo colposo. Trasportato in ospedale dopo l'incidente, l'extracomunitario aveva lasciato il nosocomio nonostante gli agenti l'avessero invitato a non allontanarsi.

Secondo gli accertamenti la sua auto, una Volkswagen "Caravel", avrebbe invaso la corsia opposta investendo la Peugeot "106" su cui viaggiavano, in direzione di Catania, Gaetano Urso, di 25 anni, Mario Cusimano, di 20, Vincenzo Malfa, di 22 e Giorgio Sallemi, di 19.


Fonseca..Fonseca... Ten cuidado! A no ser que los familiares de los jovenes muertos te metan unos machetazos

[Modificato da cocoloco 24/04/2006 11.21]

per i rumeni, non è la prima volta che capita una cosa del genere. E sempre erano ubriachi.
Per il cubano...è la prima volta che sento una notizia del genere. Sicuramente è da condannare la fuga dall'ospedale...

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Scritto da: pedro68 24/04/2006 10.08
E successo a Verona. Sono in stato di fermo perché ubriachi i due rumeni che hanno causato l'incidente STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
VERONA - Sono in stato di fermo, perchè risultati ubriachi, i due rumeni che viaggiando con la loro auto contromano hanno ucciso una coppia di giovani fidanzati in moto a Verona. I due, residenti nel veronese, sono operai, in Italia con regolare permesso di soggiorno. I fermati sono risultati positivi al test che rileva la percentuale di alcol in chi guida, compiuto dalla polizia municipale di Verona.

I fidanzati deceduti sono Giulia Biondani di Colognola ai Colli (Verona) e Andrea Cecchele di San Bonifacio (Verona), entrambi di 23 anni. Viaggiavano su una moto Ducati condotta da Andrea, quando sono stati investiti frontalmente dall'Opel Astra di due rumeni, G.I., 30 anni, alla guida, e L.B., 34, residente a Verona città.

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Quattro giovani morti in uno scontro frontale a Catania
Lievemente ferito l'autista dell'altra vettura coinvolta
(ANSA) - CATANIA, 23 APR - Quattro giovani sono morti e una quinta persona e' rimasta ferita la notte scorsa a Catania in un incidente lungo la strada statale 114. Le vittime sono Gaetano Urso, di 25 anni, Mario Cusimano, di 20, Vincenzo Malta, di 22 e Giorgio Sallemi, di 19. L'auto sulla quale viaggiavano i quattro giovani, per cause ancora da accertare si e' scontrata frontalmente con una Volkswagen Caravel, alla cui guida c' era un cittadino cubano, ricoverato con una prognosi di 30 giorni per contusioni.

[Modificato da pedro68 24/04/2006 10.10]

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Scritto da: Christian-Regla 24/04/2006 11.22
Per il cubano...è la prima volta che sento una notizia del genere. Sicuramente è da condannare la fuga dall'ospedale...

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Bhé Amico mio...forse non solo la fuga dall'ospedale..

Secondo gli accertamenti la sua auto, una Volkswagen "Caravel", avrebbe invaso la corsia opposta investendo la Peugeot "106" su cui viaggiavano, in direzione di Catania, Gaetano Urso, di 25 anni, Mario Cusimano, di 20, Vincenzo Malfa, di 22 e Giorgio Sallemi, di 19.

Non mi sono sbilanciato perché ancora non si ha la certezza di come sia accaduto...ma non mi stupirei se anche in questo caso ci fosse di mezzo un certo "Havana Club"....

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Scritto da: cocoloco 24/04/2006 11.27


Bhé Amico mio...forse non solo la fuga dall'ospedale..

Secondo gli accertamenti la sua auto, una Volkswagen "Caravel", avrebbe invaso la corsia opposta investendo la Peugeot "106" su cui viaggiavano, in direzione di Catania, Gaetano Urso, di 25 anni, Mario Cusimano, di 20, Vincenzo Malfa, di 22 e Giorgio Sallemi, di 19.

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Es la primera vez que siento una historia donde este metido un cubano, hay dio mio si lo mandan para la carcel en Cuba no saldra jamas, si se queda en Italia puede ser que este unos cuantos años preso y ya. Candelita con tostones, que cosa mas grande!!!, es un cubano como yo, pero tiene cumplir y mas que hay muertos por el medio. Y tiene 59 años????, alomejor estaba de visita aqui y se habra pensado que las calles de Italia son como las de Cuba, hay mi madre pal carajo!!!, se ha metio en tremenda candela, veremos que sucede.

....chi causa questi incidenti, il più delle volte mortali, non e degno di essere chiamato CITADINO, sia esso Cubano, Rumeno, Italiano e quant'altro.

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Scritto da: Christian-Regla 24/04/2006 11.34
Non mi sono sbilanciato perché ancora non si ha la certezza di come sia accaduto...ma non mi stupirei se anche in questo caso ci fosse di mezzo un certo "Havana Club"....

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Niente di piú probabile

In Italia ogni giorno ci sono dalle 16 alle 17 persone che si svegliano , fanno colazione salutano i loro cari e si danno appuntamento per il pranzo o il pomeriggio o la sera .............e muoiono sulla strada , niente più ritorno a casa , solo pianti e lutti ; tutti i giorni una guerra silenziosa di cui il legislatore preferisce non occuparsi .
Cero i risvolti possibili sono molti e alcuni casi sono estremamente difficili , ma trovo che non introdurre un'inasprimento delle pene per chi uccide per propria colpevole negligenza anche se usando un'auto invece che un revolver , sia un'abominio .
e la questione riguarda gli stranieri in minima parte

Il legislatore si muove più lentamente del mercato e del paese...ma qualcosa fa.

Hanno introdotto la patente a punti e dalel mie parti tra autovelox fissi e telacamere ai semafori o incroci,c'è ben poco spazio x "osare".
Come se non bastasse,quasi tutte le polizie locali hanno i telelaser.

Ormai gli abitudinari spericolati non hanno la vita facile di un tempo.

Aggiungiamo che il traffico è come minimo raddoppiato da quando ho fatto la patente (correva l'anno '90 )



IL fatto è che oggigiorno, le autovetture sono molto più prestanti che un decennio addietro.

Un qualsiasi TD anche nei centri urbani è molto scattante e in pochi metri raggiunge velocità pericolose...ma quando li guidi è impossibile trattenersi,perchè l'erogazione del motore è molto pronta anche con un filo di acceleratore.


Ai tempi degli aspirati a benza di media cilintrata e dei tdi 1600 da 70 cavalli col turbo che entrava a metà regime la gente andava più piano.Ora la coppia motrice di un motore è erogata già quasi al minimo...e tutti volano come pazzi fregandosene di consumi medi che sono peggiori di quelli degli anni 90.