Re:
suinogiallo, 07.03.2013 07:35:
No, non credo di poter aggiungere ulteriori informazioni.
Se si vogliono avere risposte che possono davvero aiutare si devono fornire almeno le informazioni della storia che si sta scrivendo, ambientazione, personaggi, situazioni particolari e via dicendo. Tanto più quando la domanda è davvero molto specifica come in questo caso (se sei negli Stati Uniti e salti la fila al check in ti sparano, qui in Italia no).
Ti chiedo, di nuovo, quindi di darci tutte le informazioni che possono aiutare a inquadrare la storia (non ti sto chiedendo la trama completa).
Hasta Luego
Scusa il problema e' il mio che ho frainteso la terminologia data tra diplomatica e non.
Non posso essere piu' specifica sull'argomento politico presentato dalle fonti, in quanto la fonte stessa devia molto dalle politiche reali o da una situazione piu' realistica (dove ad esempio il tipo se ne andrebbe con piu' liberta').
Qui parlo pero' di crimini internazionali, che dovrebbbero piu' o meno adattarsi in tutto il mondo (almeno quello occidentale). E non di reazioni: In Italia, anche se sbagli l'uscita della metropolitana a Roma, la polizia magari non ti spara, ma mette la mano sulla mitraglietta e te la fa vedere bene!
Quindi non e' la reazione delle autorita' nel singolo stato che sto cercando.
Riguardo al mio scritto, che ancora e' una fanfiction, posso dirti tutto quello che vuoi pero'!
Certo la cosa non e' molto chiara: ho commesso tantissimi errori e sto cercando di correggerli, per questo ho aperto il topic.
I tizi sono due poliziotti canadesi che hanno oltrepassato la frontiera tra Stati Uniti e Canada per boschi (quindi non hanno fatto nessun controllo di frontiera) per arrestare due criminali, uno statunitense e uno canadese.
(Anche se di solito, viene detto delle autorita' canadesi come "bonarie" il pregiudizio si discacca un po' dalla realta' o dagli scherzi, diciamo che lascio perdere proprio il film di Moore. Dopotutto e' dalle parti di Toronto che hanno sgamato il Siderno Group...)
Sono accompagnati da un terzo, questo e' statunitense.
Il poliziotto US arresta tranquillamente il suo criminale (magari anche con un bel mandato di estradizione se necessario, dipende da come usero' il suo caso) tutto a posto, e lo riporta in US, anche per i fatti suoi, magari dagli stessi boschi da dove e' arrivato, cosi' da non venire beccato e lui sta bene cosi'.
Uno dei due canadesi, e' in leave e vive in US come un normale immigrato, pero' durante questa fuga arresta da libero cittadino, il criminale canadese in Canada e lo riporta alle autorita' locali.
(Qui potrebbe starci un abuso d'ufficio).
Per quello scrivevo che e' armato con una licenza di un altro stato: non ci vuole niente in Us a trovarsi un'arma, ma poi lui viene beccato con quest'arma carica in Canada, e allora sono ca**i.
Quell'altro invece, e' comunque in servizio in quanto svolge attivita' consolari e non e' un immigrato, in quanto lavorando al Consolato, lavora nel suo stesso Stato. Anche se lui passa illegalmente la frontiera, non e' armato (di solito e' armato con una pistola non carica munita di regolare licenza, proprio per evitare i casini a cui fa fronte l'altro) ed in teoria non dovrebbe andare in giro per boschi ad arrestare criminali.
Una volta che questi due (eventualmente il terzo, se vado con la storia dell'estradizione) arrivano alle autorita' e consegnano il criminale, la storia incomincia subito a puzzare perche' quello in leave non dovrebbe avere la pistola e l'altro dovrebbe essere in servizio a migliaia di chilometri di distanza.
Adesso: io so che se sei un militare, non ti presenti al lavoro e non avvisi nessuno, gia' li' siamo di fronte a un procedimento disciplinare e gia' solo per quello si viene portati in tribunale...
Quali altre problematiche questi potrebbero incontrare a livello giuridico?
-Porto e detenzione illegale di arma da fuoco?
-Abuso d'ufficio?
-Diserzione(?)-Assenteismo?
-Aggressione a pubblico ufficiale?
Quali altri reati si possono commettere oltre a questi contro la polizia di frontiera?
Ok, spero di essere stata piu' chiara a questo punto