Chiesa ortodossa vs. Chiesa cattolica romana

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Seabiscuit
00lunedì 8 giugno 2009 16:48
qualcuno mi potrebbe elencare sinteticamente le differenze primarie tra le due chiese?
admintdg1
00lunedì 8 giugno 2009 19:52
Qui ci vorrebbero Polymetis e Teodoro Studita

MI sembra ci fosse stata una discussione simile.
Amalia 52
00lunedì 8 giugno 2009 20:57
Scismi della cristianità
29 Un’altra caratteristica dell’apostasia è che genera divisione e disgregazione. L’apostolo Paolo aveva profetizzato: “So che dopo la mia partenza entreranno fra voi oppressivi lupi i quali non tratteranno il gregge con tenerezza, e che fra voi stessi sorgeranno uomini che diranno cose storte per trarsi dietro i discepoli”. Paolo aveva dato ai corinti questa chiara ammonizione: “Ora vi esorto, fratelli, per il nome del nostro Signore Gesù Cristo, a parlare tutti concordemente, e a non avere fra voi divisioni, ma ad essere perfettamente uniti nella stessa mente e nello stesso pensiero”. Nonostante l’esortazione di Paolo, apostasia e divisioni misero presto radici. — Atti 20:29, 30; 1 Corinti 1:10.
30 Entro pochi decenni dalla morte degli apostoli si erano già manifestati scismi fra i cristiani. Will Durant afferma: “Lo stesso Celso [oppositore del cristianesimo vissuto nel II secolo] aveva osservato con sarcasmo che i Cristiani erano separati in tante fazioni, ciascuna delle quali teneva per sé. Verso il 187 Ireneo elencava venti varietà di cristianesimo; nel 384 Epifanio ne contava ottanta”. — Op. cit., pagina 778.
31 Costantino mostrò predilezione per la parte greco-orientale del suo impero facendo costruire una nuova capitale in quella che oggi è la Turchia. La chiamò Costantinopoli (l’odierna Istanbul). Ne derivò che per secoli la Chiesa Cattolica fu divisa in due sotto il profilo linguistico e geografico: da un lato Roma, di lingua latina, a Occidente, e dall’altro Costantinopoli, di lingua greca, a Oriente.
32 Discordie e dispute intorno agli aspetti della dottrina della Trinità, non ancora perfezionata, continuavano a mettere in subbuglio la cristianità. Un altro concilio fu tenuto nel 451 a Calcedonia per definire il carattere delle “nature” di Cristo. Mentre l’Occidente accettò il simbolo redatto da questo concilio, le chiese orientali dissentirono, il che portò alla formazione della Chiesa Copta in Egitto e in Abissinia e delle chiese “giacobite” di Siria e Armenia. L’unità della Chiesa Cattolica era costantemente minacciata da divisioni su astruse questioni teologiche, soprattutto quelle riguardanti la definizione della dottrina della Trinità.
33 Un’altra causa di divisione fu la venerazione delle immagini. Durante l’VIII secolo i vescovi orientali si ribellarono a questa idolatria e diedero inizio al cosiddetto periodo dell’iconoclastia, o distruzione delle immagini. Col tempo tornarono all’uso delle icone. — Esodo 20:4-6; Isaia 44:14-18.
34 Ulteriore turbamento si ebbe quando la Chiesa d’Occidente aggiunse al Simbolo Niceno la parola filioque (latino, “e dal Figlio”) per indicare che lo Spirito Santo procedeva sia dal Padre che dal Figlio. Il risultato finale di questo emendamento apportato nel VI secolo fu una spaccatura allorché “nell’876 un sinodo [di vescovi] a Costantinopoli condannò il papa sia per le sue attività politiche che per non aver corretto l’eresia dell’aggiunta del filioque. Questa azione fece parte di quello che nell’insieme fu il rifiuto da parte dell’Oriente della pretesa giurisdizione universale del papa sulla Chiesa”. (Man’s Religions) Nel 1054 il legato pontificio scomunicò il patriarca di Costantinopoli, che, a sua volta, lanciò l’anatema contro il papa. Questo scisma portò infine alla formazione delle Chiese Ortodosse Orientali: greca, russa, rumena, polacca, bulgara, serba, e altre chiese autonome.
Quali furono gli effetti?
41 Dopo aver preso in esame le tre principali correnti della Riforma — luterana, calvinista e anglicana — è bene soffermarci a valutare cosa fu realizzato dalla Riforma. Non si può negare che essa cambiò il corso della storia del mondo occidentale. “L’effetto della Riforma fu di nobilitare il popolo infondendogli un anelito di libertà e un civismo più elevato e più puro. Ovunque si sia estesa, la causa protestante ha reso le masse più consapevoli dei propri diritti”, scrisse John F. Hurst in un suo libro sulla Riforma. (Short History of the Reformation) Molti studiosi sono convinti che la civiltà occidentale come la conosciamo oggi sarebbe stata impossibile senza la Riforma. Comunque sia, dobbiamo chiederci: Cosa compì la Riforma sotto il profilo religioso? Come contribuì alla ricerca del vero Dio da parte dell’uomo?
42 Il massimo bene compiuto dalla Riforma fu senza dubbio quello di aver reso la Bibbia disponibile alle persone comuni nella loro propria lingua. Per la prima volta esse avevano dinanzi a sé l’intera Parola di Dio da leggere, così da poter essere nutrite spiritualmente. Ma, certo, ci vuole più che solo leggere la Bibbia. La Riforma liberò il popolo, oltre che dall’autorità papale, anche dalle dottrine erronee e dai dogmi che lo avevano soggiogato per secoli? — Giovanni 8:32.
43 Quasi tutte le chiese protestanti aderiscono agli stessi credi — i simboli Niceno, Atanasiano e Apostolico — e professano proprio alcune delle dottrine che il cattolicesimo insegna da secoli, quali la Trinità, l’immortalità dell’anima e l’inferno di fuoco. Tali dottrine non scritturali hanno presentato un’immagine distorta di Dio e del suo proposito. Anziché aiutare gli uomini nella loro ricerca del vero Dio, le numerose sette e denominazioni venute all’esistenza come espressione del libero pensiero della Riforma protestante li hanno solo condotti in tante direzioni diverse. Anzi, la diversità e la confusione hanno indotto molti a mettere in dubbio l’esistenza stessa di Dio. Con quale risultato? Il XIX secolo ha visto una crescente ondata di ateismo e agnosticismo.

Fonte:L'uomo alla ricerca di Dio.Vedi pag.327-Schema semplificato delle principali religioni della cristianità. [SM=g7413]
Amalia 52
00lunedì 8 giugno 2009 22:31
Religione ortodossa





I nostri amici bielorussi ci hanno detto che non festeggiavano il Natale il 25 Dicembre come noi, ma lo festeggiavano il 6 Gennaio. Vediamo allora le differenze più importamti tra la religione ortodossa e la religione cattolica.

L' aggettivo " ortodossa " ( di retta fede ) fu usato dalle comunità orientali nei primi secoli, perchè ritenevano di conservare in modo corretto la dottrina degli apostoli.


[SM=g8238] [SM=g8238] [SM=g8238]


Gli ortodossi si separarono da Roma in seguito allo Scisma d'Oriente (XI sec.), perchè erano contrari alla supremazia del papa su tutta la cristianità. Gli ultimi papi hanno aperto un dialogo tra la chiesa ortodossa e la chiesa cattolica. Gli ortodossi insegnano che lo Spirito Santo procede soltanto dal Padre; negano l'esistenza del purgatorio; non riconoscono il dogma dell'Immacolata Concezione. Per quanto riguarda i sacramenti poche sono le differenze con Roma. Il divorzio è ammesso e i sacerdoti possono sposarsi. Le cerimonie religiose vengono celebrate con grande fasto e solennità. Le preghiere sono collettive e il canto corale è molto importante. I cattolici possono ricevere la comunione durante i riti ortodossi. L'arte iconografica raffigura in particolare Gesù, Maria e i Santi dipinti su tavolette di legno.
dom@
00lunedì 8 giugno 2009 23:30
Io la chiamerei la chiesa DI Roma!) E la di Constantinopolis!) Lotta di primizia [SM=g8143]
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