Confutazione trasmissione radio maria del GRIS di novembre 2012...

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viceadmintdg1
00lunedì 12 novembre 2012 09:06
...Mt 26:26 "Questo è il mio corpo"
viceadmintdg1
00lunedì 12 novembre 2012 09:53
La trasmissione del GRIS di novembre, si apre come di consueto con l’intervento del presidente del GRIS di Roma, don Lorenzo Minuti.

Inizia contestando i traduttori della TNM. In particolare si sofferma su Mattero 26:26-28 dicendo:


La Società Torre di Guardia invita ad accertarsi che ogni insegnamento religioso sia in linea con la Bibbia. Ma loro sono in linea con la Bibbia? Ecco un esempio che dimostra che non lo sono:

Matteo 26:26-28: "Mentre continuavano a mangiare, Gesù prese un pane e, dopo aver detto una benedizione, lo spezzò e, dandolo ai suoi discepoli, disse: “Prendete, mangiate. Questo significa il mio corpo”. 27 E prese un calice e, avendo reso grazie, lo diede loro, dicendo: “Bevetene, voi tutti; 28 poiché questo significa il mio ‘sangue del patto’, che dev’essere versato a favore di molti per il perdono dei peccati."

Qui alcuni di voi saranno sobbalzati, sentendo questa alterazione del verbo "significa" in luogo del verbo "essere". “Questo è il mio corpo”, “questo è il mio sangue” è la traduzione corretta dal testo greco.
E la loro traduzione interlineare (KIT) stessa conferma l’alterazione. Infatti nella traduzione parola per parola si legge correttamente:

touto {questo} estin {è} to {il}soma {corpo} mou {mio}.

In italiano quindi è: “Questo è il mio corpo”!

Quindi la loro stessa traduzione interlineare greco-inglese da ragione a noi!

Per tutti i cristiani veri, questo testo è molto importante perché è il testo con cui Gesù promette la sua presenza nel pane e nel vino consacrati. E’ una presenza tra noi, ma orientata a fare il sacrificio della sua vita, della sua presenza sacramentale, ogni volta che viene celebrata la messa!

Quindi vedete che la Società Torre di Guardia, non si attiene alla Bibbia, ma propone versetti profondamente alterati, come ad es. Matteo 26:26-28, e molti altri che abbiamo trattato spesso e che abbiamo documentato abbondantemente.



Parola a chi desidera replicare...
Aquila-58
00lunedì 12 novembre 2012 19:16
Grazie Admin

viceadmintdg1, 10/11/2012 13:27:



La trasmissione del GRIS di novembre si apre come di consueto con l’intervento del presidente del GRIS di Roma, don Lorenzo Minuti.

Inizia contestando i traduttori della TNM. In particolare si sofferma su Matteo 26:26-28 dicendo:


La Società Torre di Guardia invita ad accertarsi che ogni insegnamento religioso sia in linea con la Bibbia. Ma loro sono in linea con la Bibbia? Ecco un esempio che dimostra che non lo sono:

Matteo 26:26-28: "Mentre continuavano a mangiare, Gesù prese un pane e, dopo aver detto una benedizione, lo spezzò e, dandolo ai suoi discepoli, disse: “Prendete, mangiate. Questo significa il mio corpo”. 27 E prese un calice e, avendo reso grazie, lo diede loro, dicendo: “Bevetene, voi tutti; 28 poiché questo significa il mio ‘sangue del patto’, che dev’essere versato a favore di molti per il perdono dei peccati."

Qui alcuni di voi saranno sobbalzati, sentendo questa alterazione del verbo "significa" in luogo del verbo "essere". “Questo è il mio corpo”, “questo è il mio sangue” è la traduzione corretta dal testo greco.
E la loro traduzione interlineare (KIT) stessa conferma l’alterazione. Infatti nella traduzione parola per parola si legge correttamente, touto {questo} estin {è} to {il}
soma {corpo} mou {mio}. In italiano quindi è: “Questo è il mio corpo”!

Quindi la loro stessa traduzione interlineare greco-inglese da ragione a noi!

Per tutti i cristiani veri, questo testo è molto importante perché è il testo con cui Gesù promette la sua presenza nel pane e nel vino consacrati. E’ una presenza tra noi, ma orientata a fare il sacrificio della sua vita, della sua presenza sacramentale, ogni volta che viene celebrata la messa!

Quindi vedete che la Società Torre di Guardia, non si attiene alla Bibbia, ma propone versetti profondamente alterati, come ad es. Matteo 26:26-28, e molti altri che abbiamo trattato spesso e che abbiamo documentato abbondantemente........



Parola a chi desidera replicare...



….......e che noi abbiamo ampiamente confutato in questo forum, caro Minuti!
Per tutti i cristiani veri, questo testo è molto importante perché è il testo con cui Gesù promette la sua presenza nel pane e nel vino consacrati”: sono sue parole.
Ne consegue pertanto che anche i protestanti non siano cristiani “veri”dato che neppure loro credono in una Presenza reale di Cristo nell' Eucaristia.....
Ovviamente, non le passa neppure per la testa (il dogma non glielo consente...) che il verbo eimi, nel greco e in alcuni contesti biblici, possa avere anche un uso e un senso figurato...

Allora, mi chiedo come mai in Galati 4:24 la Bibbia CEI traduca come segue:

Le due donne infatti rappresentano le due alleanze”, laddove nel testo greco di questo passo troviamo il verbo essere (hautai gar EISIN duo diathekai,, cioè a dire “esse infatti sono due alleanze”), oppure perchè la CEI 1971 rendeva così il passo di Mt. 13:39:

La mietitura rappresenta la fine del mondo” laddove nel testo greco troviamo il verbo essere e lo stesso dicasi di Mt. 9:13 e 12:7, dove anche nell' ultima edizione la CEI traduce il verbo essere rispettivamente con “cosa vuol dire” e “cosa significhi”?

Facciamo due pesi e due misure? Non si tratta anche in questi casi di versetti alterati?

No, questi della CEI che traduce “essere” con “rappresenta, significa, vuol dire” non sono testi alterati e lo volete sapere perchè, ascoltatori di Radio Maria?

Semplice: perchè in quei versi non c' è in ballo alcun dogma...

Oppure dobbiamo credere che Cristo fosse davvero una roccia (1 Cor. 10:4) quando la stessa nota in calce della cattolicissima Bibbia di Gerusalemme affermava, nell' edizione precedente, che “questa roccia simbolizza il Cristo preesistente”, laddove anche qui troviamo il verbo essere?

Oppure dobbiamo immaginare che Gesù sia letteralmente “la porta delle pecore” (Gv. 10:7), “la porta” (Gv. 10:9), oppure “la vite vera” (Gv. 15:1)?
L' esempio classico di uso figurato del verbo eimi (essere) lo troviamo in Luca 22:20:

Questo calice è la nuova alleanza” (CEI).

Come traduzione è ineccepibile, come da testo greco, ma vi chiedo, amici ascoltatori di Radio Maria: il calice è la nuova alleanza o non piuttosto “significa” la nuova alleanza?
Il calice, qualcosa di tangibile, non può essere un' alleanza, qualcosa di intangibile, un patto, un accordo.

Può solo significare la nuova alleanza, significare che in virtù del sangue versato da Cristo veniva stabilita la nuova alleanza.

E' quindi un simbolismo.....

La TNM traduce eimi con significa ogni qual volta appare evidente che qualcosa ha valore simbolico, si pensi allo “stagno di fuoco” (Apocal. 20:14 – CEI) che evidentemente non può essere inteso come luogo letterale di eterno e cosciente tormento, visto che lo stesso versetto dice che “è la seconda morte”.......pertanto il lago di fuoco non fa altro che simbolizzare la fine eterna dell' individuo, che non avrà la risurrezione.

Per questo la TNM traduce eimi con “significa la seconda morte”...
barnabino
00lunedì 12 novembre 2012 19:24
C'è anche da aggiungere che se Gesù con i suoi discepoli parlava aramaico o ebraico il problema non si pone minimamente, perché la frase "questo è il mio corpo" in quelle lingue non esiste dato che "est" è totalmente sconosciuto*, pertanto si può dire che tutte le dispute su quel verbo sono prove prive di rilevanza linguistica e semmai si deve cercare di ricavarne il significato dal contesto...

Shalom

*Vedi Pinchas Lapide, Predicava nelle loro sinagoghe, ed. Paideia.
viceadmintdg1
00mercoledì 14 novembre 2012 10:52
[SM=g28002]
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