Maestri e confratelli...
Ho riflettuto a lungo sulla situazione ineerente al ducato ed alla condotta del Generale Simaril come neo sovrano,io sono dell'opinione che non possiamo permeterci di assecondare quasta sua lampante mancanza di rispetto nei nostri confronti.
Simaril crede di poterci controllorare con un "CONTENTINO" venendo meno alla parola data a noi,utilizzando come giustificazione la parola data ai Leoni,mettendoci dunque allo stesso piano della fazione sconfitta ed avversaria.
Non è per mero orgoglio che dobbiamo rifiutare un trattamento simile è solo ed esclusivamente "politica",il messaggio che deve giungere alla mente del Generale è che non siamo dei suoi burattini e che non può sperare di insultare la nostra inteligenza ed integrità con simili proposte.
Accettare la sua proposta non è altro che sottostare ed assecondare il malriposto senso di superiorità che il Generale sta manifestando nei nostri confronti,accettare delle "Signorie" e dei cavalierati,spogli di una carica maggiore per i nostri Maestri è inaccettabile.
Per quanto riguarda la cosa piu importante cioé il benessere della popolazione,è innegabile che come gestori e supervisori delle terre avremmò un opportunità piu diretta di fare del bene alla gente,
ma non dimentichiamo che come signori nella gerrarchia di Simaril,
ogni sua mancanza sarà una nostra mancanza,egli usa i tempi come arma,rallenta ed esaspera ogni procedimento ed ogni passo avanti nella gestione del ducato e come suoi Signori noi saremmo solo suoi capri espiatori agli occhi di tutti.
I nostri poteri individuali non sono materia di discussione,io personalemte non dò valore al potere intrinseco che deriva dalle cariche terrene,per le necromanzie non abbiamo bisogno dei "Titoli",
abbiamo le nostre capacità e la fede per dar forza alle nostre necromanzie.
Infine,io sostengo che la cosa piu giusta da fare sia la seguente:
rifiutare il contentino che il generale ci propina e fare una controproposta,la Gilda Incantatori è disposta a finanziare parte delle strutture che servono alla popolazione a patto che Simaril si impegni formalmente e tramite contrattto scritto e controfirmato,a spendere tali sulle signorie,al fine di obbligarlo a mantenere la parola data e mettendoci in una posizione di vantaggio nei suoi confronti,inquanto non appena verrà meno ad un tale accordo,TUTTI avremo motivo di dissentire della sua condotta.
Invito tutti i confratelli a non affrettare il giudizio sulla persona del generale,non per rispettare la sua carica,attualmente non sta dando prova di non essere adatto a governare ma di essere un avido e maldestro politicante,mettiamolo nella posizione di dover dimostrare e mettiamoci nella posizione adatta per poterlo giudicare...
Come suoi signori non ne avremmo il diritto,ma come cittadini nonché finanziatori del Ducato.
Detto questo,accettero ogni decisione presa dai maestri e dalla Gran Sacerdotessa.
P.S
vediamo che cosa consiglia in nostrp Guardiano.