LA STAMPA
9 novembre 2006
Int. a PERA MARCELLO
PERA: BUSH TRAVOLTO DAGLI SCANDALI
(MAGRI UGO) - a pag.6
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"In Europa la popolazione diminuisce, si apre la porta all'immigrazione incontrollata e si diventa meticci". (Marcello Pera, presidente del Senato, Meeting per l'Amicizia fra i Popoli di Comunione e liberazione, Rimini, 22 agosto 2005).
"I cannibali sono una metafora per indicare coloro che rifiutano la nostra cultura e i nostri valori. Bisogna difendersi dai cannibali con tutti gli strumenti, in ultimo anche con la forza. Le nostre libertà possono essere promosse anche fuori di casa nostra e sarebbe opportuno convertire ai nostri principi anche i cannibali, come noi abbiamo fatto in passato con fascisti, nazisti e comunisti. Quando si viene aggrediti ci si deve difendere con gli strumenti del dialogo, del confronto e della diplomazia ma da ultimo c'è anche il dovere di reagire con la forza".
(Marcello Pera, presidente del Senato, Ansa, 23 settembre 2005).
"Non farei dichiarazioni di questo genere (quelle di Prodi sui rischi delle periferie italiane, ndr). Preferirei piuttosto adottare criteri di prudenza e responsabilità. Eviterei di portare in campagna elettorale questo argomento con toni così allarmistici e poco prudenti". (Marcello Pera, presidente del Senato, Ansa, 7 novembre 2005).
"Ora abbiamo sotto gli occhi le fiamme delle periferie parigine, vediamo gli autobus e le ambulanze bruciare, sappiamo di donne handicappate cosparse di benzina e date alle fiamme dai ribelli, e di pensionati uccisi a sprangate perché cercavano di spegnere il rogo della propria auto. E capiamo un po' meglio cosa vuol dire essere bastardi".
(dal sito della Fondazione Magna Carta, molto vicina al presidente del Senato Marcello Pera, 8 novembre 2005).