ELIOGABALO COLPISCE ANCORA

Gruppo Eliogabalo
Progetto Regionale Porto Franco 2005
Regione Toscana • Provincia di Massa Carrara • Comune di Fivizzano
Scuola di formazione civica e politica / anno 1°


DEMOCRAZIA e NUOVE SCHIAVITÙ
Tratta Donne Prostituzione


SEMINARIO DI FORMAZIONE
venerdì 30 settembre / sabato 1 ottobre 2005

Salone Ostello degli Agostiniani
FIVIZZANO (Massa Carrara)


venerdì 30

15.00
Iscrizione dei partecipanti
Apertura lavori:

RITA SCRIMIERI
Gruppo Eliogabalo / coordinatrice seminario

FABIO EVANGELISTI
Assessore cultura e bilancio - Provincia di Massa-Carrara

LORIS ROSSETTI
Sindaco di Fivizzano

Relatori:

PAOLA MONZINI
Ricercatrice, autrice di Il mercato delle donne (2002)
Le rotte internazionali della tratta delle donne: aree di origine, transito e destinazione.

ALBERTO MARITATI
Senatore della Repubblica, ex-magistrato
Ragioni e spessore del fenomeno della tratta. Collegamenti con la criminalità organizzata.

MARIA PIA VIGILANTE
Avvocato, presidente Associazione Giraffa
Normative europea e italiana e loro applicazione.
Il percorso delle vittime dal punto di vista strettamente legale.

VITTORIA TOLA
antropologa, ex Ministero Pari Opportunità. Associazione Generi&Generazioni
Tratta Diritti Democrazia

18.30
Interventi

19.30
pausa cena

21.30
proiezione: VITE VIOLATE (75’)
video documentario di Loredana Dordi

sabato 1

9.00
Relatori:

LOREDANA DORDI
Regista documentarista RAI 3
L’esperienza di “Vite violate”

TINA ABBONDANZA
Medico psichiatra, Associazione Giraffa
Autonomia/Autodeterminazione. Un approccio di genere alle tematiche della tratta

STEFANO CICCONE
Gruppo maschileplurale
Dalla riflessione critica sulla mascolinità spunti di riflessione sul nodo oscuro dei clienti della prostituzione

13.00
pausa pranzo

15.00
Due esperienze antitratta a confronto:

MARIA PIA VIGILANTE
Progetto G.I.R.A.F.F.A. Bari (proiezione spot)


MANUELA TOLAINI
Progetto R.O.S.A. Massa Carrara
Commissione Provinciale Pari Opportunità
Referente Progetto R.O.S.A

SARA VATTERONI
Coordinatrice Progetto R.O.S.A.

interventi / dibattito

17.30
Conclusioni:

MIRELLA COCCHI
Presidente della Commissione Provinciale per le Pari Opportunità

LANFRANCO BINNI
Regione Toscana, Coordinatore del progetto Porto Franco

RITA SCRIMIERI
Gruppo Eliogabalo / coordinatrice seminario


La partecipazione al seminario è gratuita

PRESENTAZIONE

Il seminario Democrazia e nuove schiavitù. Donne Tratta Prostituzione si colloca nel contesto della Scuola di formazione civica e politica, anno 1°, come specifica articolazione del tema Diritti/Doveri Democrazie Donne nelle società occidentali.

L’iniziativa intende affrontare il problema della mercificazione dell’essere umano nel mondo contemporaneo, esplorandone la sua manifestazione attraverso la tratta e la prostituzione coatta, organizzate a livello mondiale a danno soprattutto delle donne dei paesi dell’est e dei sud del mondo.

Il viaggio della speranza è intrapreso da donne e uomini, che fuggono da condizioni di vita rese insostenibili da estrema povertà / terrore e devastazioni belliche / limitazioni religiose e giuridiche, nutrendo l’aspettativa di un’esistenza dignitosa sul piano umano ed economico e giuridicamente tutelata, che immaginano realizzabile in paesi democratici e sviluppati. Per moltissime donne, invece, il viaggio della speranza approda nell’inferno della prostituzione coatta, della perdita di sé: giovanissime o poco più che bambine, finiscono intrappolate nelle maglie di un sistema di sfruttamento estremo paradossalmente attuato proprio in quei paesi, come l’Italia, ove principi fondamentali della Costituzione Repubblicana e corpus legislativo, posti a fondamento e tutela della democrazia, dovrebbero valere per ogni essere umano cittadino o straniero che sia.

L’Italia, che si classifica tra le principali roccaforti di tale sistema, vanta almeno una legislazione antitratta tra le più avanzate a livello europeo.

La scoperta che un ruolo tutt’altro che secondario nelle operazioni di tratta e avviamento alla prostituzione sia svolto da altre donne rende il fenomeno ancora più sconcertante e sollecita una rinnovata riflessione critica sulla questione della differenza di genere.

Al fine di palesare vastità e complessità del fenomeno tratta-prostituzione, negli aspetti giuridici, economici, esistenziali e sociali, il seminario si avvale dell’apporto di studiosi e professionisti attivi nei diversi campi, di operatori sociali e del contributo di riflessione da parte del soggetto maschile sulla figura del ‘cliente’.

Per il suo obiettivo informativo e formativo, l’iniziativa, rivolta al vasto pubblico, è proposta in particolare a studenti e docenti universitari delle facoltà di Giurisprudenza, Economia, Sociologia, Filosofia, Psicologia, Scienze della comunicazione; agli insegnanti delle scuole superiori, a operatori della formazione nel sociale, alle organizzazioni sindacali, ai rappresentanti delle Forze dell’ordine, a operatori dell’informazione.

Agli studenti universitari sarà rilasciato, su richiesta, un attestato valevole per il riconoscimento di 2 CFU (crediti formativi universitari).



INFO
338 2749775 www.eliogabalo.org info@eliogabalo.org

Alloggi
Ostello degli Agostiniani tel. 0585.948282
Locanda del Borgo tel. 0585.927077
Albergo Il Giardinetto tel. 0585.92060


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Gruppo Eliogabalo
Associazione culturale
Via Nazionale 49 / 54013 FIVIZZANO (MS) Italia
tel. +39 0585.92363 tel. +39 0585.92478
338.2749775
http://www.eliogabalo.org
info@eliogabalo.org
gruppoeliogabalo@hotmail.com

giovedì 10 novembre 2005 ore 21.00
Chiesa di Sant’Andrea ~ Via del Cuore ~ PISA

QUESTA INGANNEVOLE SEMPLICITÀ

presentazione~spettacolo
del libro di Federico Nobili

in allegato DVD del film
IL MATTATOIO DI DIO
prodotto da
Bottega di Musica e Comunicazione di Giovanni Lindo Ferretti ~ Bologna

Edizioni ETS

nel contesto di
CONFLITTI. Frammenti per un teatro necessario
rassegna realizzata da
SantAndrea Teatro ^ Compagnia sacchi di Sabbia ^ Fondazione Teatro di Pisa
con il sostegno delle Edizioni ETS
e con la collaborazione del Cinemateatrolux

i n g r e s s o g r a t u i t o

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dalla quarta di copertina:
Perché comunicare fa male? E perché fa anche ridere? Perché l’animale uomo ignora mente ruba stupra uccide?
Perché abbiamo bisogno di musica cinema teatro pittura letteratura? Sono davvero così importanti per vivere e sopravvivere? Perché vita e droga sono gemelli? Perché religione politica scienza e tecnologia non ci bastano a salvarci da noi stessi? Perché la consapevolezza di nascere e morire in un universo smisurato e incomprensibile non muta alla radice la natura delle emozioni e dei desideri individuali, dell’agire e del patire collettivo? Perché il vero mistero è il piacere e non il dolore? Perché la medicina cura ma non sa quasi mai prendersi cura? Perché il vino buono è così buono e rosso? E perché non basta mai al deserto della sete?

A tutte queste domande il libro che per un arcano gioco di incontri state tenendo in mano non riuscirà a dare la benché minima risposta. Quindi, se avete tempo da perdere, entrate e viaggiate, capitalisti dell’unico capitale capitale, il tempo vitale, micidiale.

Un monologo schizoide che muove dall’esperienza del Gruppo Eliogabalo, in particolare la manifestazione Comunicare fa male a Fivizzano, e dalla Bottega di Musica e Comunicazione di Giovanni Lindo Ferretti a Bologna. Per interrogare, dentro al sapere e alle inquietudini della società occidentale, il legame di gioia e paura che tesse le fila di quell’arma esuberante tossica e sfuggente che è la coscienza umana.


Nato nel 1967, Federico Nobili è stato, per ora, scrittore, regista, insegnante, attore dilettante, consulente politico, aiuto giardiniere. Laureato in Filosofia all’Università di Pisa, dopo un periodo di studi a Parigi, con la tesi Il miracolo e lo stupore nella filosofia di Spinoza. Dal 1990 coordina l’Associazione culturale Gruppo Eliogabalo. Ha prodotto una quarantina tra video sperimentali e documentari. Dal 1996 è direttore artistico di Comunicare fa male. Dal 2002 al 2004 è stato docente presso la Bottega di Musica e Comunicazione di Giovanni Lindo Ferretti a Bologna. Ha diretto i film La sesta ora (1995) e Il mattatoio di Dio ~ frammenti ludici di materialismo mistico (2004). Tra le sue pubblicazioni: Stanza dell’idiota, Traccedizioni, 1997 (edizione russa a cura di Kirill Sergeyev, Mosca, 2000); Esplodersi, in Scrivere sul fronte occidentale, a cura di Antonio Moresco e Dario Voltolini, Feltrinelli, 2002.

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Questa ingannevole semplicità, 2005, prima edizione, pp. 206
collana: l’animalechedivorailpensiero
ISBN: 88-467-1198-X
distribuzione: PDE
formato: 14 x 21
euro 14,00
allegato: DVD


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GRUPPO ELIOGABALO
Associazione culturale
Via Nazionale 49 54013 FIVIZZANO (Massa Carrara)
tel. +39 0585.92478 338.2749775
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info@eliogabalo.org
gruppoeliogabalo@hotmail.com

qualcuno ci viene ?

meditavo sul deambulare verso pisa, città nefasta.

sara' nefasta ma uno spettacolo cosi' non me lo perderei...ma pisa....uffff

Presente!

Ci sono

Torno a Pisa nella città dolente, tra la perduta gente.
Magari faccio un passo anche sotto il carcere Don Bosco, ogni tanto ci vado e saluto con un fazzoletto chi devo salutare,io che odio i saluti.

Dice che ci sarà una sorpresa scenica.

E poi, non vorrete rimanere folgorati da federico ?

Cazzo se colpisce ancora!
sto ancora knocked out...

Al confine della luce emessa da una lampada a petrolio,
abbiamo assistito ad una delle presentazioni-monologogo
o [non] spettacolo di una delle poche persone, che ai
giorni nostri puo' permettersi di farlo.
Riassumervelo o parlarvene è veramente, improponibile e oserei
dire "sterile".
Sicuramente, spassionatamente vi consiglio di comprare il libro,
che vi farà comunicare con voi stessi. Come lo scrivere.

Condanna alla comunicazione.

Comunicare fa male.

Astronomia è la parola che ingoia tutte le altre parole.

Millenni di homo erectus con gli occhi allineati
alla spina dorsale, millenni da recuperare...


La stella cadente al ritorno è indice che tutto tira per il
verso giusto. Vedi che le persone con il naso sempre all'insù,
a guardare orione che fa rima con caffettiera, ci sono sempre,
Federico?



Buonanotte

Fratello Ongii, dopo Fratello Bacchus, corso alla notte distesa sul letto, tra le braccia di Orione-Morfeo
e mio ospitante, grazie di cuore a chi sa ascoltare ed emozionarsi.

Ora sta dormendo, oppure starà leggendo
"questa ingannevole semplicità"

io, altri minuti, qui a dirvi non so cosa.
E' giustamente improponibile, stavolta, cercare di raccontare qualcosa.Io non me ne asterrò totalmente, mi conosco, ma bacchus ragiona bene quando dice: non si può, dovete andare e rimanere colpit^.

Pensate al buio. alla lanterna a petrolio, ad un tavolinetto in legno scuro piccolo, ad una bella boccia di "barolo chinato"(pastro attrezzati che vorrei assaggiarla)
ad un modellino di golf decappotabile di quelle che eravamo piccoli.

Pensate a pensare
Pensate a fare
Pensate a quante energie sprecate

Vedete, il film non si chiama
la morte di dio
bensì
il mattatoio di dio

dove dunque, il monoteismo viene fatto da parte, senza analizzarlo scrupolosamente, nè guardandolo esterrefatt^

è solo una sciarpa troppo stretta, dio.

federico vi incanta. nel fior degli anni.

dice al neo-papa: non sono accecato dall'icona relativistica che tu condanni, ma nemmeno dal concetto di assoluto che tu stai cercando di diffondere.Non dice proprio così, il passo del libro è leggermente diverso, ma ci siamo capiti.

Astronomicamente, mettiamo questo cazzo di occhio dentro al microscopio,a scoprirci piccoli ed infinitesimali.
Uh, che fatica. Ma che bellezza ne potrà venire ?
Tanta.
E' che forse ne siamo disabituati. Sin dalla nascita, tolemaici per educazione.

Anche qui, nel misterioso e contraddittorio e banlieuoso occidente.

Grazie per i vostri racconti! Io ho visto da pochissimo il Mattatoio, sul quale partivo da tantissimi pregiudizi, e invece è uno splendido lavoro, coraggioso e visionario. Forse un pizzico troppo denso, per essere apprezzato in ogni sua parte, ma comunque un'ottimo progetto.
Ho iniziato ieri il libro, magari ne riparliamo.

EVENTO/MURO
Ideazione artistica Ronit Dovrat Consulenza Paolo Riani Cura e Coordinamento Rita Scrimieri
MASSA
PALAZZO DUCALE
DOMENICA 18 DICEMBRE
dalle ore 17.00

La popolazione è invitata

POESIA
E
MUSICA
PER UNA PACE
POSSIBILE

Partecipano:

Angelo Tonelli
poeta
Claudio Gabelloni
cantautore
Carlo Volpi
poeta
Umberto Roffo
poeta

gli Apuamater Indisfolk
con
Davide Giromini
fisarmonica e voce
Luca Rapisarda
chitarra e voce
Michele Monconi
violino
Gabriele D'Ascoli
basso
Matteo Procuranti:
clarinetto e voce recitante