In vendita entro il 2010 in tutti e cinque i continenti, in diverse versioni derivate da una piattaforma comune.
Dopo 32 anni di successi e 12 milioni di unita’ vendute (di cui ben 2,2 milioni nel nostro paese), la Fiesta ‘rinasce’ con una nuova generazione – la settima – che ambisce a proporsi davvero come ‘world car’, in vendita entro il 2010 in tutti e cinque i continenti, in diverse versioni derivate da una piattaforma comune. Dopo l’anteprima all’ultimo salone di Ginevra, la city-car di casa Ford e’ stata presentata alla stampa internazionale ponendo molta enfasi sulla evoluzione del modello da ‘razionale’ a ‘emozionale’, coerentemente con le scelte di ‘kinetic design’ che caratterizzano ormai l’intera gamma Ford (la conclusione del processo arrivera’ a fine anno con l’inedita Ka).
Rispetto alla versione che la precede – e che anche in quest’anno di ‘run out’ e’ stata la vettura estera piu’ venduta sul nostro mercato – la nuova Fiesta e’ in pratica accomunata solo dal nome. Lo stile squadrato dell’ultima serie ha ceduto il passo a curve, fiancate scolpite e nervature – ispirate al concept Verve - che trasmettono un’immagine dinamica, facilmente identificabile in questo combattutissimo segmento (che pesa il 30 per cento delle vendite in Italia). Spiccano nello stile esterno i fari anteriori cuneiformi a "effetto diamante” e illunotto rastremato che termina con un piccolo spoiler. L’attenzione ai particolari e’ evidente anche all’interno, completamente ridisegnato e caratterizzato da scelte di livello superiore, come il ‘Power Button’ per la messa in moto e l’interfaccia di navigazione ispirato ai telefoni cellulari. Le nuove dotazioni – di confort e di sicurezza – oltre alla riduzione dell’altezza di ben 36 mm rispetto al modello precedente – hanno inciso sull’abitabilita’ complessiva, sufficiente per sole quattro persone nonostante una lunghezza salita a 3,95 m.
Ma non tutto aumenta nella nuova Fiesta: la necessita’ di garantire maggiore agilita’ e minori emissioni ha portato i tecnici Ford ad una cura dimagrante su ogni particolare: il risultato e’ una vettura in media di circa 40 kg rispetto alla precedente versione, nonostante una dotazione notevole gia’ nella versione base, la Fiesta+ (che parte da 11 mila euro). Con una particolare attenzione alla sicurezza, infatti, la city-car Ford offre di serie doppio airbag frontale, airbag laterali e per la prima volta nel segmento anche airbag per le ginocchia del guidatore. Aspettando la versione Ghia (in arrivo nel 2009) la gamma propone quindi un solo livello superiore, il Titanium, arricchito da cerchi in lega da 15 pollici, climatizzatore, fendinebbia, cromature e interni dedicati. La semplicita’ della gamma si ritrova nella modulazione degli ‘step’ di crescita, pari a 1250 euro per il passaggio di dalle motorizzazioni benzina alle diesel e dalla Fiesta+ alla Titanium e di 650 euro per il salto dalle 3 alle 5 porte. Presentando la vettura alla stampa italiana il presidente di Ford Italia, Gaetano Thorel, ha anticipato previsioni di vendita pari a 20 mila contratti per l’anno in corso (il weekend di lancio sara’ l’11 e 12 ottobre) e di 75 mila per il 2009. Il prossimo anno vedra’ comunque diverse novita’ nella gamma Fiesta con l’arrivo – fra l’altro - della versione ECOnetic (con emissioni ridotte a soli 98 gr CO2 per km), del TDCI 1.6 da 75 CV con filtro antiparticolato e della 1.4 benzina da 96 CV con trasmissione automatica. Per il lancio, invece, la gamma Fiesta propone due motori benzina , entrambi 1.2 (da 60 CV per i neo-patentati e da 82 CV) e due turbodiesel Duratorq, un 1.4 da 68 CV e l’1.6 da 90 CV.