venerdì 18 marzo, sabato 19 e domenica 20 marzo, ore 21.15
Gogmagog
INAUS
regia Graziano Staino
con Carlo Salvador, Tommaso Taddei
testo Tommaso Taddei
luci Marco Falai
musiche originali Lumière Electrique
intervento Mimì Emidio Clementi
con Carlo Salvador, Tommaso Taddei
testo Tommaso Taddei
luci Marco Falai
musiche originali Lumière Electrique
intervento Mimì Emidio Clementi
Quello che resta a quelli che restano: Nano e Vincenzo restano nel posto dove si sono conosciuti; restano nel posto dove si sono presi l’incarico di accudire Lola che resta in camera. Di tutto il resto resta veramente poco, ma quello che resta quando non resta quasi niente è pur sempre tutto quello che resta. Restano le parole, il gusto per il gioco, le piccole manie, resta il mondo di sotto, il sotto-mondo, col quale i due comunicano attraverso la grata di ferro di un tombino e al quale cercano di rubare informazioni, notizie che sono di vitale importanza, come se ciò che avviene sotto potesse cambiare definitivamente il loro destino. In effetti la vita di Nano e Vincenzo galleggia e oscilla tra questi due mondi che sono negati alla vista dello spettatore e che vengono continuamente evocati dai due: un sotto completamente impazzito che continua come in preda ad una reazione a catena la sua corsa verso l’annientamento e il di là, la camera di Lola, che ha bisogno di continue attenzioni e cure, di continui “servizi” per conservarsi e per portare avanti il suo continuo perturbante processo di crescita. Nano e Vincenzo si trovano in mezzo tra un mondo che se ne va e Lola che cresce a dismisura fino all’incompatibilità con il reale.
Ho visto altre cose loro, sono molto bravi a parere mio.
Chi si trovasse da quelle parti potrebbe fare un salto:)
[Modificato da lenzuola 15/03/2005 17.28]
[Modificato da lenzuola 15/03/2005 17.29]