Il mattatoio di Dio ha già nel nome i germi delle tematiche affrontate: la dimensione orizzontale della convivenza umana - storica politica e sociale - in corto circuito con quella verticale - religiosa, visionaria, astronomica. Il lavoro consiste in un dialogo serrato con i testi di Georg Büchner - scrittore, scienziato, rivoluzionario, la figura forse più radicale e meno frequentata della letteratura moderna - con particolare riferimento a La morte di Danton . Un viaggio di immagini suoni e parole a scandagliare i limiti emotivi e le contraddizioni intellettuali dell'animale dotato di linguaggio complesso che abita questo pianeta, agitato tra gli estremi del fondamentalismo fanatico e di quello economico - sintetizzati dalla formule ossessive Allah è grande e In God we trust - e sempre più assuefatto all'incubo della storia quotidianamente riprodotto dagli schermi narcotici della società dello spettacolo. Bologna , la più antica Università europea, città storicamente dotta e ricca, pervasa negli ultimi decenni da molteplici fermenti giovanili, sarà lo sfondo nient'affatto neutro di quest'opera che interroga i segni problematici e le ferite croniche della nostra civiltà.
La regia è affidata a Federico Nobili , insegnante di filosofia in Bottega, coordinatore del Gruppo Eliogabalo e del Festival Comunicare fa male , prolifico autore di video sperimentali e documentari, del film La sesta ora e di diverse pubblicazioni poetiche e saggistiche, tra cui Esplodersi in Scrivere sul fronte occidentale (Feltrinelli).
Nel contesto della rassegna Quello che non si dice, presso il cortile dell'Istituto Pier Crescenzi - Pacinotti, a Bologna in via del Fossato, è prevista il 26 luglio 2004 la prima nazionale del film Il mattatoio di Dio, ingresso libero. Banco di prova ufficiale del percorso didattico e produttivo della Bottega, l'opera rappresenta anche la prima fase di un ambizioso progetto pluriennale, che prevede la realizzazione di un volume di saggi e interviste corredato da documentari audiovisivi, uno spettacolo teatrale e un film più tradizionalmente narrativo intitolato Il sentiero di mezzo.
Domenica 28 novembre
"Bottega Bologna di Cinema e Comunicazione", il laboratorio di musica e comunicazione visiva fondato nel 2002 da Giovanni Lindo Ferretti, propone la sua prima opera video sperimentale, Il mattatoio di Dio, diretta da Federico Nobili.
Per maggiorni informazioni visitare il sito web della cineteca di Bologna
http://www.cinetecadibologna.it/