Re: Re: Re:
GanHOPE326, 17/02/2008 10.16:
E' vero che "Naruto" è un'opera di fantasia, ma di fatto è solo un problema di approccio.
Sì ma non usiamo l'eccezione come se fosse una regola, non siamo nel paese di Sottosopra. Questo Basilisk, questo manga realistico che spero sia rivolto ad un pubblico più adulto (come i manga sui lavoratori o sulle casalinghe)è l'eccezione (non l'unica, mi viene in mente Vagabond che nemmeno mi piace ma tant'è.) di un mondo, quello dei manga, dominato dalla fantasia e dall'irrealtà. Da bambine che salvano il mondo, ragazzini con la coda di scimmia e gente che ha dato il viagra ai propri capelli per farli stare sempre così drizzati in aria. E come tale deve venir affrontato, a meno di eccezioni.
Che sono facilmente riconoscibili.
Naruto non fa parte, ma visibilmente, di questa categoria. Perchè non è un'eccezione, non c'è nessun approccio da attuare con quest'opera, l'opera è così. Affrontarlo cercando un approccio realistico è assurdo di base.
Più che di approccio è questione:
a) di target
b) di stile (anche quello conta, difficile che Death Note lo disegni Wataru Yoshizumi)
c) Varie ed eventuali