Re:
è risaputo che la Bibbia dei primi cristiani era la SETTANTA.
...e se lo riconoscete allora avete un bel po' di casini relativamente alla questione dei deuterocanonici...e tutto ciò che ne deriva...
Ma essa è anche un indicatore storico, un modelo dello stato del testo ebraico, ma in lingua greca, di secoli dopo la sua composizione.
Semplificando ancora essa è la traduzione in greco del vecchio testamento ebraico sembra oltre ogni ragionevole dubbio che fù composta nel III secolo ad Alessandria d'Egitto da un comitato di studiosi ebrei.
Il suoi lettori erano le comunità giudaiche della diaspora,che non parlavano molto l'ebraico quindi di contro i semitismi o gli ebraismi puri vengono in qualche modo ridotti o modificati traducendoli addirittura con segni paleo ebraici.....la traduzione del nome di Dio è un esempio.
Diciamo che i semitismi, nel NT, rimangono e non vengono affatto nè ridotti nè modificati...anzi.
Spesso e volentieri, se non si fa riferimento ad un sostrato ebraico o aramaico ed ai relativi semitismi...si fatica o si arriva addirittura alla totale incomprensione del greco dei Vangeli.
La questione del Nome di Dio non ci azzecca nulla con quanto stiamo dicendo.
Il Tetragramma venne emendato in svariati punti anche nel testo in lingua originale proprio per evitare che si pronunciasse invano.
Ma siamo OT...
x christofer,
Non sono d'accordo...
Nel senso che non sono "demitizzatori" coloro che propendono per una data tardiva.
Malgrado convinca anche me l'ipotesi di Carmignac...essa rimane tale.
Fintantochè non si trova PROVA dell'esistenza anche solo di un frammento riferibile ai Vangeli...in ebraico o aramaico...l'ipotesi rimane tale.
x felix,
Secondo me no...troveresti adonay.
Però, siccome siamo in pieno campo ipotetico, la mia ipotesi vale quanto la tua.
Ciao
Mauri.