Libertà di parola e di espressione

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Bastiano da Bastìa
00sabato 19 gennaio 2013 02:25
E' un grave problema che credo alcuni di voi avranno già percepito senza il nostro aiuto: satira e umorismo vengono accolti con minacce e denunce.

La legge vigente che gli piaccia o no, è la Legge della Libertà, voluta e introdotta per la prima volta a Treon dal Bardo Gemini Argento in un periodo in cui di satira e di battute sugli avversari se ne facevano tante per davvero, e anche di genere piuttosto personale e spinto: una legge fatta apposta per garantire la libertà di espressione a tutti, specie i Bardi.

Con il nuovo regime dei Lupi abbiamo si la Legge della Libertà, ma vediamo invece applicare nei tribunali il cosiddetto "Diritto Moriano", con tanto di reati non scritti da nessuna parte che uno dovrebbe farsi venire in mente da sè visto che sono tutto tranne che ostacolo alla libertà altrui.
La cosa che mi ha fatto infuriare di più è stata la denuncia mostruosa di Varran Blanch per "Lesa Maestà" a causa di un COLMO per cui ha riso anche l'oggetto di scherno in questione.

Siamo LIBERI di parlare perchè la legge ce lo permette, siamo liberi di scherzare e ridere e sfottere perchè è la nostra vocazione e la cosa che dà gusto alla nostra vita e a quella degli altri. Che si pensi anche soltanto di denunciare una libera espressione di un cittadino è mostruoso e inaudito. Si sono combattute guerre per molto meno.

Ad ora se non viene gradita una barzelletta o una campagna umoristica possono scattare accuse di diffamazione, lesa maestà...ma il peggio è quando semplicemente usano la legge del più forte e ti sfidano a duello (e tutti abbiamo presente la disparità fisica) arrogandosi il diritto di ammazzarti se ti rifiuti.

Bisogna perciò chiedere, pretendere anzi, dalla Duchessa la messa al bando o regolamentazione dei Duelli Mortali, ma soprattutto LA RATIFICA DI UN DOCUMENTO SULLA LIBERTA' DI PAROLA, ESPRESSIONE E SATIRA, da unire alla Legge della Libertà come evidente e imprescindibile monito per i tiranni strumentalizzatori della legge.

Il metodo pratico è questo: OGNI GIORNO, ogni Leone manderà un messaggio privato, chiarendo che lo fa da Libero Cittadino, alla Duchessa Kalevala richiedendo la piena applicazione della Legge della Libertà e la messa in chiaro con un'aggiunta nel testo della legge in Tribunale, che la libertà di parola espressione e satira non è negoziabile e non va oppressa, ma tutelata dalla Legge e dalle autorità del Ducato.

Lo stalking avrà il suo buon risultato.
Postate qui di seguito le risposte che riceverete dalla Duchessa o specificate in caso che non avete avuto risposta (dopo 3 giorni dall'invio)

A seguire farò-faremo un messaggio in Agorà in cui davanti a tutto il popolo, e quindi senza la possibilità che possa omettere di rispondere, farò-faremo la stessa richiesta come Fazione dei Leoni usando anche come spunti le risposte della Duchessa alle nostre SACROSANTE richieste di Gisutizia.

Iniziamo la fase stalking per la libertà!


P.S.:voglio vedere una bella sfilza di "Meredith FFZ" in tag!




Johnny Frassica
00sabato 19 gennaio 2013 15:22
Ottima idea Bastiano! Comincio subito.
lollokiller610
00sabato 19 gennaio 2013 22:24
NO! Parliamone prima ragazzi...
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