MARZO 2007

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
merlino celtic
00mercoledì 21 marzo 2007 15:20
SETTIMANA DAL 04 AL 10
Tre poesìe indicate a maggioranza questa settimana:

MIO DIO... (+ mimosa+)

Fa che l'angelo
al quale un dì mi affidasti
stia sempre a me vicino;

fa che per la dritta via
mi accompagni passo passo;

fa che con le sue ali
avvolga il mio corpo
per dargli il calore dell'amore

fa che chiuda i miei occhi,
senza aver paura,
nell'ora della morte.

Alfonsa



NEL VENTO (GocciaDiParadiso)

Forse morirò
ma nel vento
sicuramente rinascerò
fra note
scritte solo per me.

Forse morirò
ma il cuore palpiterà
ancora e per sempre.

Ricorderò i tuoi "ti amo"
scritti sulle nuvole
o nell'azzurro cielo
che mi ricordavano ogni dì
gli occhi tuoi.

Magda


PENSIERI DI GHIACCIO (Lupesciolo)

" PENSIERI DI GHIACCIO "

Persi le lacrime
nell'infanzia
e i sorrisi
in gioventu'.
Ora vedo arbitro
il tempo
nel gioco delle parti...e
subdolo
corrompere il bene
per giustificare il male.
Quieta l'anima
al ruscello,
ma trafitta muore
di una stilla di ghiaccio.

Renato
merlino celtic
00sabato 24 marzo 2007 14:08
SETTIMANA DALL'11 AL 17


Quattro poesìe al primo posto questa settimana:



PER MASSIMO JR. (GocciaDiParadiso)

Prima della tua nascita
eravamo stati angosciati
ma, quando ti ho visto
così splendente
tutta la paura è passata.

Ti ha abbracciato il tuo papà
poi a stringerti
ci son state le mie braccia
“ero nonna”
che sensazione smagliante.

Nipotino adorato
eri nato da poco
e bello come il sole
che senso di calore
quando ti ho stretto a me.

Sei stato subito
“tanto” del mio mondo,
Piccolo Massimo
mi hai trasportata
indietro di 22 anni.

Avevi lo stesso volto
di chi mi aveva lasciata
e che te mi donava
per lenire
un gran dolore.

Hai colmato il mio cuore
e di questo
non potrò mai
ringraziarti abbastanza
mia favola d’amore.

Ti voglio bene

Nonnina





VISIONE (LacrimedipetaliViola)

Una panchina nel cappotto della notte
E stelle che ridono;
par che scherniscano la fiammella d’un lampione.

Brina congela appena sui rosei petali
E la clessidra incalza
Al chiror di luna.

Il sapore di domani
è tra le fauci della notte
e la civetta già tace.

Cosi oggi diverrà ieri
E la notte girono
E il lampione palo
E la brina acqua
E le stelle mute.

Urli d’echi,
di venti passati.

Nulla esiste se non in un soffio
Persino l’eterno si perde in un attimo.

Oh uomo vivi d’ardore
O perisci ai fendenti del tempo
Nel sangue del rimpianto.



LacrimedipetaliViola





IMPALPABILITA’ (merlino celtic)

...meglio i silenzi,
impalpabili,
traboccanti di pensieri,
rugiadòsi di sensazioni.
Meglio i silenzi
che parole assordànti,
indaffaràte a sopravvivere
ai rumori del mondo,
affannàte,
stonàte,
urlàte,
per obbligatorietà
o per necessità contingenti.
Il silenzio racconta l'Infinito,
e disegna le Anime,
gli Amori,
colora le Favole.
musica goduta e immortalàta
nel vuoto di parole
inutili e pleonastiche.
Silenzio,
il nulla, il tutto,
il buio
prima della luce.
Universi lontani.
Impalpabilità...

Merlino






RICORDO (Lupesciolo)

E' vivo il fiume,
respira silenzio e
zampilla
coriandoli di luce.
Di la' della sponda,
la macchia scura
specchia
l'ombra sonora
e l'acuto d'usignolo
è solitario d'orchestra.
Il cuore rammenta...è
come sasso all'acqua
...urto ed espansione
dell'onda.

Renato
merlino celtic
00martedì 27 marzo 2007 15:34
SETTIMANA DAL 18 AL 25
Due poesìe al primo posto questa settimana:

FIORE D'AUTUNNO (Elfo nero)

il veleno dell'anima
tu, così evanescente, invisibile
dai forma e sostanza alla nostalgia
tu, così triste
opprimente e insopportabile
sei parte di me, sentimento oscuro della mia imperfezione
indimenticabile e onnipresente
nonostante Dio, droghe amore alcool e preghiere
solo tu mi trascini negli abissi delle emozioni
verso un cupo tramonto
in luoghi desolati e roamntici
mio unico rifugio dove non esiste il tempo
lontano da una vuota realtà
da giornate statiche, in stasi senza estasi
disincanto
sei il mio tenero, confortevole, delicato mondo
dove immergersi, per proteggersi
dall'orrore che sta fuori, dimensione onirica
luce crepuscolare
giardino di rose, bellezza e dolore
cielo pieno di stelle e ricordi
e flebili speranze non ancora infrante
tu sei l'amante segreta
che sporca il cuore
il fango dove lentamente affoga la mia coscienza infelice
sei tu la causa della mia sofferenza e follia
il virus dela noia
il vento che fece naufragare la mia esistenza
rassegnato e solo mi abbandono tra le tue braccia
tu sola, fiore d'autunno
madre di tutti i rimpianti, lacrima del mattino
malessere irrinunciabile, senza cura
malattia sacra, sconosciuta
mistero mai profanato
la tua musica suona come un lamento
un debole canto lontano di antiche sirene
irrimediabilmente rapito
dal tuo fascino ipnotico
sei tu la causa tenuta nascosta
di tutte le mie conquiste
e di tutti i miei sbagli
tu sola sei in grado di farmi sentire fiero
unico e differente
mia dolce compagna di questa vita amara
signora mia, Malinconia

E.n.


LA FRETTA (merlino celtic)

...l'ansia
di amputare le domande
per evitare perdite di tempo
a costruire risposte.
La frenesìa
di vomitare parole a ruota libera
per occupare spazi di tempo
e tempo agli spazi
senza soluzione di continuità.
Il prurito ancestrale,
impellente,
d'esser protagonisti
ridisegnandoci addosso
verità inventate per l'occasione,
Vangeli e Parabole
senza piani riflettenti,
da ricucire
sul vestito della Festa.

Qualcuno fermi il mondo,
PER FAVORE.
Lo parcheggi
al primo autogrill.
Devo scendere,
un attimo.
Devo ritrovarmi,
pensare,
PENSARMI e riconoscermi,
fare...pipì
e fumare una sigaretta.
Poi
se il mondo avrà...fretta
proseguirò a piedi,
a piccoli passi,
pensati e goduti.
Vissuti.
E finalmente
potrò raccontarmi altre poesìe,
crogiolarmi tra i miei pensieri,
respirarmi e riscoprirmi
senza ansia,
senza ultime spiagge,
senza ultimi esami
da sostenere.
Senza fretta,
incredibilmente e meravigliosamente,
semplicemente...
...SENZA FRETTA!!!

Merlino

Modificato da merlino celtic 27/03/2007 16.50
merlino celtic
00martedì 3 aprile 2007 18:56
SETTIMANA DAL 25 AL 31
Tre poesìe prime a pari merito questa settimana:

PER TE MAMMA (GocciaDiParadiso)

Non piangere
per me mammina
sii forte
resisti
alle avversità,
sei la roccia
a cui tutti
possono aggrapparsi.
Dona il sorriso
si percepisce
senza presenza
sai bene
la fisicità manca
ma
non è indispensabile.


Massimo





NON VARCARE (Il Cantore)

Non varcare quella soglia
un bimbo piange
e puoi solo asciugare le lacrime
con il velo della tua tristezza,
non varcare quella soglia
un barbone si stringe nel suo freddo
e lancia lo sguardo vuoto
verso l’orizzonte offuscato,
non varcare quella soglia
una ragazza scuote la testa
il suo amore è sfiorito
lasciandole solo un fiore appassito
puoi solo offrirle una mano tremante,
non varcare quella soglia
un uomo allenta i suoi affanni nel sonno
per ritrovare il calore disperso
in brevi attimi sfumati.

Eppure voglio proprio varcarla
quella porta
ritroverò ombre vaganti
persone trasognate
perdute
accompagnate dalla nera sagoma della solitudine,
porterò con me una lanterna
insieme mescoleremo pianti
disillusioni
ma potremo avere il coraggio di guardarci negli occhi
e colorare con le braccia tese
le pupille da tempo atrofizzate,
poi segnare con la lanterna una luce
apparsa oltre quella porta
e insieme mano nella mano
incamminarci sul sentiero della speranza
verso l’arcobaleno dei sogni.



Ignazio





IL VOLTO (Lupesciolo)

Ecco vedi
ogni giorno ti penso
e pitturo il volto
sulla tela
dell'immaginazione.
E' la parola
l'impronta
della giovinezza,
è la voce
l'espressione
della dolcezza
e il pennello
è sempre impegnato
a far ritocchi.
Ti guardo...e
il tempo mi sorride !
E' benevolo,
ora m'accorgo che
m'assomigli.

Renato
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:30.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com