Gran bel giro,
Piero, direi che hai lo stesso fiuto di
Emiliano nel disegnare ottimi itinerari in zone non tue.
Ti è piaciuta la salita di Naso di Gatto? Per lunghezza e pendenza media i dati sono simili a quelli della Bocchetta, ma mentre quest'ultima sale "a gradoni", Naso di Gatto è più costante e forse io la trovo un poco più impegnativa, perché ti mette sempre sotto, senza mollare mai fino alla fine.
A me piace molto, è uno di quei valichi "dimenticati", che in qualche modo sanno di antico, sarà per la malinconia dell'osteria chiusa, testimone di fasti passati.
Anch'io ti prenoto per un giro insieme sul "mio" Appennino, e non è la mia vam che dovrai temere.... tutt'al più solo qualche nuvoletta o un temporaluccio...
Ma un uomo della tua tempra non si farà intimorire da questo, vero?
Ciao!