Non un passo indietro!
Ma che ne sapete della curva del Livorno e di una eventuale pantomima?
Mi sembra che qui, come in quell'altro 3d su Lucarelli si siano dette tante cavolate per non dire peggio.
Perchè a me sembra, come ho letto in altri post che qui dia fastidio vedere bandiere rosse in curva...
Premessa... sono appassionato di rugby e le atmosfere che si respirano a quelle partite sono ben diverse... niente politica, come in tanti altri sport.
però vi assicuro che un fatto, a Roma, durante Italia-Irlanda mi ha dato molto fastidio; sotto a me, un paio di ragazzini si sono fatti fotografare dal padre o chi per lui con il braccio alla Di Canio... bello spettacolo, non c'è che dire.
Scommetto che gli irlandesi che erano lì nei paraggi e hanno visto avranno pensato di essere tornati indietro nel '38!
Episodio a parte, credo che tutto questo fervore intorno alla politica sia iniziato da quando alcune tifoserie di sinistre sono arrivate in serie A e B.
Perchè prima le curve erano solo terreno per svastiche, cori da scimmia verso i ragazzi di colore (ma cosa si vuole prentendere quando anche un ministro e il suo partito sono apertamente razzisti?) e striscioni tipo "Livorno a tutto Gass" con le esse a mo' di SS di nazista memoria, mostrato dai tifosi della lucchese.
Ma che v'hanno fatto poi i livornesi?
A parte che siamo i più ganzi tifosi di serie A (e non sono il solo a dirlo!), con tanto rimorso per i pisani (che però devo ammettere anche loro sono da rispettare per la loro coerenza!)
non siamo mica i più cattivi eh!
Perchè tanto è così... appena si fa qualcosa fuori dalle righe ingigantiscono la cosa...ma tutto quello che fanno gli altri viene racocntato?
Perchè io mi ricordo quelle brave persone venute giù dalla splendida Verona verso Livorno con al seguito mazze, bottiglie di acido e spranghe: fermati dalla polizia in autostrada, con l'obbligo di non poter andare allo stadio perchè oltretutto erano senza biglietto. Scesi dai pulman si sono scagliati contro le auto in transito su una superstrada e hanno danneggiato diverse auto nuove in un vicino autoparco. Complimenti!
Due anni fa, un treno di Laziali di ritorno da una trasferta si fermò a Livorno (sosta non prevista, tirarono il freno): questi scesero, presero i sassi del selciato e cominciarono a tirarli alle persone negli orti e per le strade intorno. Risultato, livornesi in fuga nelle loro casa! Bravi!
Bolognesi, quest'anno: un pullman, senza scorta, arriva presto allo stadio e scarica i tifosi (si possono chiamare così?) sotto la Nord, curva delle BAL e dove ho l'abbonamento. questi, con colli di bottiglia rotti e spranghe assolgono i pochi livornesi presenti mandandone quatttro o cinque all'ospedale.
Ovvio ricordare che questi episodi non dovrebbero far parte del calcio. Quei personaggi erano venuti a Livorno apposta per provocare e fare danni: solo perchè la vedono diversamente dalla maggior parte dei livornesi sotto il punto di vista politico.
E' un po' come qualcuno di alto livello, ma di bassa statura che appena vede rosso impazzisce!
Perchè a Livorno, oltre a sbandierare falci e martello, bandiere del Che e di Cuba, non andiamo allo stadio col cortello e le spranghe, non abbiamo squadracce che fanno danni! Come altri hanno invece.
Io sono orgoglioso della mia curva, delle idee che girano e delle iniziative che negli anni hanno portato avanti, nel campo della solidarietà e del sociale.
Sempre comunque una bandiera del Che che una svastica e cori razzisti! Ce ne corre!
E prima di parlare a caso della curva del Livorno, pensateci bene! Credetemi, perchè non si mangiano i bambini nella Nord!
Però se vi urta il fatto di vedere bandiere rosse... beh... semplicemente affari vostri.
E come dice lo striscione dell Nord...
Fino all'ultimo bandito!
Perchè fino a che io sento cori razzisti o vedo qualche furbo che espone svastiche e bandiere del ventennio (che tra l'altro è reato... se non ricordo male; però siamo in Italia... e allora tutto può passare... sono solo ragazzate! Di Canio insegna) sarò orgoglioso di far garrire al vento la mia bandiera con falce e martello!
Dasvidania!