La domanda è un tantino truce, mi spiace. Quanto tempo ci vuole per perdere coscienza dopo essersi tagliati le vene di entrambi i polsi?
Ho letto qua e là che, in teoria, è molto difficile perdere enormi quantità di sangue per il taglio delle vene, perché il coagulo si forma in fretta, ma vorrei saperne di più.
E tra la perdita di coscienza e la morte, più o meno, quanto tempo passa?
Quali sono le prime cure da prestare ad una persona che ha perso molto sangue ed è svenuta?
Infine quali sono le cure prestate in ospedale in casi di tal genere?
Mi sento tanto la Santa Inquisizione a porre tutte queste domande ^^"
Grazie mille a chi si darà la pena di rispondere