ferrata sulla Nord del Coglians (2.780 - Alpi Carniche)

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SHERPA61
00lunedì 3 agosto 2009 08:16
01.08.2009

tutto in ordine; dal rif.Tolazzi (1.350) al P.sso Volaia (rif.Lambertenghi-Romanin) in ore 1.20; all'attacco ore.2,20
cima ore 4.45.
discesa ore 1.20 al rif. Marinelli ; ore 2,20 al Tolazzi.

note:

ferrata considerata tra le + difficili della regione; la cosa è vera per 1° terzo dove sono concentrate tutte le difficoltà tecniche e atletiche; dal primo muro verticale si arrampica su una placca liscia con pochi appigli e con qualche fessura (utili sicuramente per chi le ha e le usa le scarpette da arrampicata); molto atletica la partenza: si va su parecchio a forza di braccia e usando il ferro, anche se si ha una buona tecnica di piede; ci sono poco e niente pioli e la verticalità costringe a faticare; poi ancora in verticale e due traversi orizzontali, brevi ma lisci completamente (ci sono delle micro tacchette scavate nella roccia, bisogna saperle usare oppure andare in "aderenza") una volta giunti sul terrazzo pensile sono finite le grosse difficoltà; poi e un continuare per sfasciumi attrezzati e poi una volta presa la cresta (attrezzata costantemente e esposta ma mai difficile) su fino alla cima;
occhio che in discesa c'è del 1° grado da fare, e del "rotto" su cui andare adagio; niente di impossibile.

che altro....si....all'attacco conviene imbragarsi a metà del canalone ghiaioso , dove c'è un grosso masso con due frecce gialle ad indicare le due ferrate (la vecchia, semi dismessa va a sinistra); prendere a Dx, questà è la ferrata nuova.

quindi

1.460 md
ore 04.45 (ma calcolare pure 05.30) la salita
ore 2.30/3.00 la discesa

buone montagne

pasca77
00lunedì 3 agosto 2009 09:10
allora un' altra bella montagna, in solitaria mi par di capire...

mi è sembrato di sentire un tocco di campane a metà mattina...era il tuo vero?

c'è ancora neve lungo la ferrata? ed inoltre la verticalità ed il tirarsi su di braccia del primo tratto sono simili a quello della via senza confini sulla creta di collinetta?

vabbè mi sa che dovro' metterla in programma...

il panorama dalla cima merita vero?

ci sentiamo mauro, buona settimana...

stefano
SHERPA61
00lunedì 3 agosto 2009 09:27
non mi è piacuta
SHERPA61
00lunedì 3 agosto 2009 09:31
non mi è piaciuta
ciao Stefano
no...non mi è piaciuta, è strano mi capiti.
allora....neve zero in ferrata; ci sono dei nevai nell'avvicinamento all'attacco dopo il lago volaia che hanno coperto il sentiero, ma ci passi agevolmente.
l'inizio e molto più corto delle placche della Senza Confini, ma molto più faticoso, la hai i pioli, qui nessuno, salvo un chiodo.

il panorama dalla vetta non è bello come potrebbe pensare uno che si immagina sulla cima del Fiuli; la Creta delle Chianevate da li non è bella e per il resto è una montagna isolata; si....i monti volaia dietro....insomma.....non è stata un gran che come escursione; forse ero io un po' fuori giri.

ciao


pasca77
00lunedì 3 agosto 2009 12:09
be forse è che a volta ci si aspetta tanto e poi invece...a me è capitato alcune volte nel fare alcune discese sugli sci...tanto rinomate e po nulla di fatto...
ci sentiamo

ciao
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