Metrogenova.com Il Forum dedicato alla metropolitana e al trasporto pubblico di Genova

Crisi Alitalia

  • Messaggi
  • lordtiranus
    00 15/10/2013 10:28
    A sentire tanti di voi sto sindacato sembra essere l'unico male della Terra. Nel 2008 B. e company ha fatto questo per il sindacato e le sue tessere? Ma dai, siamo seri.

    Ovvio che io sindacato se mi sento prudere il naso che domani con i nuovi cappelli stranieri devo cacciare metà degli impiegati qualche domanda me la faccio, o no?
    Ma forse anche la "sinistra" ormai vede l'aiuto, la protezione dei più deboli come una fastidiosa palla al piede di cui liberarsi al più presto.
  • OFFLINE
    titoit
    Post: 5.834
    Registrato il: 12/07/2006
    Amministratore
    Capotreno
    00 15/10/2013 11:39
    No, Berlusconi ha fatto i suoi comodi e i suoi sodali pure. Ma a questo meccanismo sono pienamente funzionali i sindacati e i partiti. Spiegami perché, altrimenti, questi soggetti sono i primi a insorgere quando ci sono privatizzazioni vere o possibili acquisizioni straniere?
    Il consociativismo all’italiana è un dato di fatto, non sono invenzioni, era un modo di gestire le grandi imprese e gli enti pubblici che andava bene in periodi di vacche grasse….ora no!!!!

    Il fatto è che la nostra classe dirigente non conosce altro modello.
  • OFFLINE
    giambo64
    Post: 4.379
    Registrato il: 09/01/2008
    Capotreno
    00 15/10/2013 12:43
    Nel 2008 il governo di CSX aveva raggiunto un accordo con Air France per la cessione e il salvataggio di Alitalia. I sindacati erano contrari e ci furono svariati scioperi, anche riportati su questa discussione.
    Con il ritorno al governo della destra, Berlusconi disse che non si poteva cedere all'estero la compagnia, per cui si intraprese la strada che ci ha portato alla situazione odierna.
    Non ci furono scioperi contro Berlusconi.
    Se permetti, io dico che i sindacati sono responsabili tanto quanto Silvio.
  • lordtiranus
    00 15/10/2013 13:45
    La vera notizia qui è che 5 anni fa il PD faceva scelte diverse da B.
    Le larghe intese non erano ancora mature, ai tempi.
    [SM=x1177057]

    Maledetti sindacalisti, sempre a rompere i coglioni.
    Tra un po' qualcuno dirà che facevano bene quelli che gli rompevano il muso o li gambizzavano.
  • OFFLINE
    giambo64
    Post: 4.379
    Registrato il: 09/01/2008
    Capotreno
    00 15/10/2013 23:11
    Guarda che stai sbagliando.
    Io ho sempre difeso il sindacato, tant'è vero che sono regolarmente tesserato della CGIL da sempre.
    Il sindacato è indispensabile, ma soprattutto nei posti pubblici o nei parastatali ha assunto connotazioni completamente diverse da quelle che dovrebbe avere.
    Il compito del sindacato è difendere i lavoratori e il lavoro, non tutelare le carriere dei raccomandati e tantomeno prendere le parti dei lavativi.
    In Alitalia, come in molte altre parti, non si sono tutelati nè lavoro nè lavoratori, si sono difesi privilegi e interessi che hanno portato l'azienda al fallimento.
    Criticavo allora, a maggior ragione critico oggi.
  • OFFLINE
    titoit
    Post: 5.834
    Registrato il: 12/07/2006
    Amministratore
    Capotreno
    00 16/10/2013 09:09
    Sottoscrivo e quoto completamente le parole di giambo.
    Nelle aziende pubbliche, ma anche in quelle private di grandi dimensioni, spesso il ruolo e la funzione del sindacato è degenerata: è uno strumento di consenso e di carriera. L’esempio più eclatante è l’Ing. Moretti, già delegato CGIL e ora presidente del Gruppo FS.

    Invece, ci sono tantissime realtà in cui il sindacato è utilissimo, come in imprese piccole o medie, specie nelle telecomunicazioni o nei servizi. Ho sentito dei racconti incredibili di queste realtà e lì i sindacalisti sono davvero ammirevoli.
  • OFFLINE
    Trammax
    Post: 4.170
    Registrato il: 26/10/2006
    Città: GENOVA
    Età: 65
    Capotreno
    00 16/10/2013 13:51
    Appunto ragazzi.

    A parte che a parlare genericamente di sindacato si mette sullo stesso piano gli irrinuncianbili e attivi nuclei del sindacalismo di base in situazioni scabrose (lavoro precario, call center, piccole attività) e le grandi centrali nazionali della triplice che sono ormai veri e propri centri di potere, starei molto attento a non cadere nel trappolone di quelli che vogliono far credere che Aliatlia è fallita a causa di piloti avidi e dipendenti sfaticati.
    Anche Ryanair, che elude sfacciatamente gli obblighi fiscali e contributivi con l'iscrizione di comodo dei lavoratori delle basi italiane presso gli enti pervidenziali irlandesi, riceve finanziamenti a pioggia dalle amministrazioni pubbliche e detiene un enorme potere di ricatto, eppure pochi si scandalizzano di questo.

    [Modificato da Trammax 16/10/2013 16:26]
2